Per la maggior parte degli studenti alcune facoltà sono trattate meglio di altre
Qui a Libera Voce ci siamo chiesti: c’è una facoltà che effettivamente viene privilegiata nella nostra università? La risposta che noi ci siamo dati è stata “sì, certamente”, ma questo non bastava.
Allora abbiamo realizzato un sondaggio anonimo per ottenere qualche risposta più concreta.

Le risposte che abbiamo ottenuto
I dati hanno confermato la nostra ipotesi: è opinione comune tra gli studenti della nostra università che alcune facoltà siano privilegiate rispetto ad altre.
Il 52,2% degli studenti presi in esame ritiene che ci sia una facoltà privilegiata, il 28,3% dei votanti non ne è sicuro, mentre solamente il 19,6% ritiene che nessuna facoltà sia privilegiata.
Tra le facoltà indicate come quelle privilegiate la prima è sicuramente medicina, ritenuta più agevolata e pubblicizzata sia dall’Ud’A stessa che dalle associazioni. Alcuni studenti, lamentano inoltre un completo disinteresse nei confronti delle facoltà umanistiche, poco considerate sia dalle associazioni che dall’università.


Qual è la conseguenza di tutto ciò?
La prima conseguenza è che chi fa parte del corpo studenti si sente poco considerato, fa fatica a far sentire la propria voce sopra quella di chi, invece, appare avere più diritti.
L’esistenza di alcune facoltà viene addirittura ignorata dal corpo studenti, così che chi ne fa parte vede i propri problemi aumentare senza alcun supporto.
Medicina viene continuamente osannata come facoltà più difficile, più importante dimenticandosi spesso delle altre facoltà, le cui problematiche vengono spesso soppiantate da più inutili contentini, senza che nessuno si batta per i veri problemi.
Inoltre, è stato notato un malcontento ed un risentimento degli studenti nei confronti di medicina, in quanto ritenuta dalla maggioranza privilegiata.
Cosa si può fare?
Noi studenti possiamo spingere sempre di più le associazioni ad agire per risolvere le vere problematiche delle nostre facoltà, nonché operare una forte sensibilizzazione.
Qui a Libera Voce da sempre accettiamo segnalazioni riguardanti qualunque problematica e ci facciamo sentire affinché questa venga presa sul serio. Scriveteci all’indirizzo e-mail liberavoce.redazione@gmail.com.