Torniamo a parlare del Polo di lettere
Come fai a sapere che sei entrato nel Polo didattico di lettere? Forse dai manifesti di eventi letterari o dalla musica classica che esce da alcune aule, o forse ancora dagli studenti seduti a leggere romanzi…non proprio, io direi che capisci che sei a lettere se quando vai al bagno lo trovi vuoto: zero carta igienica, zero sapone, niente per asciugarsi le mani e magari anche qualche porta rotta.
Capisci che sei a lettere quando la macchinetta del caffè fa caffè quasi impossibile da bere e ti spruzza anche addosso.
Sinceramente ci siamo stufati di dover parlare sempre delle stesse cose, ma sembra che quando un problema viene sistemato ne spuntino altri mille, quindi eccoci qui, di nuovo, a parlare del Polo Didattico di lettere.
I bagni deserti




Ci siamo fatti un giro per i bagni di lettere, fotografando alcuni dettagli con il rischio di sembrare dei maniaci, ma come è evidente dalle foto i bagni sono desolati: la carta igienica è un bene di lusso, così come la carta per asciugarsi le mani. Il sapone è presente solo in uno dei bagni del piano terra e per giunta solamente un contenitore a discapito di più lavandini. Ma voi mi direte:”ma per asciugarsi le mani c’è l’erogatore di aria calda”, ecco io ho provato ad usarlo …
Il fantomatico erogatore faceva tanto rumore, ma di aria nessuna traccia. Questo per non parlare della sporcizia che si è soliti trovare nei bagni: da carta usata ad assorbenti buttati a terra.
La roulette della macchinetta


Ci sono arrivate segnalazioni riguardanti le macchinette del piano terra di lettere le quali funzionano qualche volta sì, qualche volta no. Innanzitutto il meccanismo in sé di una sola apertura per i soldi è già scomodo, ma in più ci si aggiunge il fatto che spessissimo le macchinette rubano i soldi o come nella foto, funzionano male facendo cadere più e più oggetti e magari facendoli rimanere incastrati. Inoltre, quella del caffè spesso è mal funzionante e ci sono arrivate segnalazioni di studenti e professori che si sono ritrovati con i pantaloni inzaccherati.
Un soffitto pericolante

Basta alzare lo sguardo per notare queste macchie di umido sul soffitto. Niente di che, no? Beh, forse invece possono essere pericolose. Basta fare una breve ricerca su Google per scoprire che queste macchie sono causate da infiltrazioni o muffa e secondo il sito smartedil.it queste
possono severamente compromettere le mura di casa, provocando il distacco dell’intonaco e l’insorgenza di muffa sulle pareti.
Muffa che noi respiriamo.
Tutto questo senza dimenticare il fatto che proprio a causa di queste stesse macchie lo scorso anno un pezzo del soffitto vicino alla sede di 360 si è staccato, cadendo quasi in testa a degli studenti.
Panchine masochiste


Appena fuori dal Polo di lettere vi sono due panchine rosse ed una è a dir poco distrutta e sedercisi sopra è un vero atto da masochisti. Non c’è bisogno di specificare la necessità di un luogo in cui sedersi nella piazza in cui scarseggiano le sedute, specialmente per chi magari ha una malattia o un handicap.
Insomma, il Polo di lettere continua ad essere il nostro più grande incubo, specialmente per chi, come noi, deve farci lezione ogni giorno.