Vi presentiamo una piccola biblioteca dal sapore unico
Leggi tutto: La biblioteca “Falcone e Borsellino”: un tesoro nel cuore di PescaraSu viale Bovio, vicino alla stazione di Pescara, si trova una piccola biblioteca, sconosciuta a molte persone, ma piena di volontari appassionati e gentili e, ovviamente, libri.
La biblioteca “Falcone e Borsellino” è una realtà bellissima e vitale, inaugurata dodici anni fa da Maria Falcone che ha donato il primo nucleo dei tantissimi libri che oggi ospita.
Quando entriamo, ci ritroviamo in una stanza con tavoli e sedie, circondati da romanzi, fumetti e tomi specialistici organizzati sugli scaffali: la sensazione è quella di essersi ritrovati con una vecchia amica che non si vedeva da un po’. Le volontarie ci accolgono con il sorriso e ci trasmettono la loro passione per questo piccolo pezzo di mondo.

La storia della biblioteca
La biblioteca “Falcone e Borsellino” nasce come gazebo di prestito libri nel parco Sabucchi nel 2012, poi la loro sede viene istituita su Via Milite Ignoto; dal 2019 si sono trasferiti su Viale Bovio 446 (davanti al despar), in uno spazio molto più grande che ha permesso di espandere anche la loro collezione di libri.
La biblioteca è gestita da “Italia Nostra“, associazione nata a Roma nel ’51 per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale italiano, la quale ha anche donato alla biblioteca libri di beni culturali dal valore inestimabile.
La maggior parte dei libri, però, è donata dai cittadini che, magari, al posto di buttare romanzi che non vogliono più, portano alla biblioteca, dandogli una nuova vita.
D’estate è quasi sempre chiusa nella sua sede (tranne il martedì mattina) e apre un gazebo, donato dalla concessionaria Danelli, al parco dove si possono prendere in prestito i libri e dove si svolge il club di lettura.

Iniziative, progetti, attività: le mille facce della biblioteca
La biblioteca “Falcone e Borsellino” non è solo un luogo in cui prendere in prestito i libri, ma anche un luogo di incontro di quartiere e di bellissime iniziative. Di recente hanno, infatti, svolto un laboratorio di PCTO con i ragazzi del Marconi, realizzano visite guidate, letture animate e, insieme al teatro che si trova vicino, collaborano con L.A.A.D., un’associazione di recupero per tossicodipendenti.

Per non parlare del loro club di lettura, cresciuto a dismisura: i membri si riuniscono una volta al mese e discutono e analizzando le opere. L’anno scorso, ad esempio, hanno letto tutte le opere di Silone e le hanno analizzate insieme. D’estate il club si riunisce a villa Sabucchi, all’aria aperta, per apprezzare il bel tempo estivo e l’atmosfera pacifica del parco.
Un’altra iniziativa molto interessante è quella dello “scambia libri“: infatti, non appena si entra nella biblioteca è possibile notare un mobiletto con tanti libri sopra. Questi si possono prendere gratuitamente, portandone un altro a proprio piacimento. Le volontarie ci dicono che i libri-scambio vengono portati anche ad associazioni che ne necessitano.
Per gli studenti universitari o non in cerca di un luogo tranquillo in cui studiare, la biblioteca è aperta: possiede WiFi gratuito, aria condizionata e riscaldamento, senza alcuna prenotazione; invece se si vogliono prendere in prestito libri dal catalogo, ci si può tesserare gratuitamente.
Per gli studenti di beni culturali e architettura, il fondo Italia Nostra ed i tomi, donategli da un architetto in pensione, sono di altissimo livello ed utilissimi per uno studio approfondito, anche sul territorio, perciò vi invitiamo ad andare a consultarli in loco, anche per visitare questa bellisima realtà e magari studiare un po’.

Come aiutare la biblioteca?
La biblioteca vive di donazioni, perciò se avete dei libri o fumetti che non volete più in buono stato, vi esortiamo a portarglieli (non si accettano tomi scolastici o enciclopedie). Anche se avete del mobilio che dovete dare via, attualmente la biblioteca cerca dei tavoli da sfruttare.